Le origini

Il Rhodesian Ridgeback è attualmente l’unica razza riconosciuta originaria dell’Africa meridionale. I suoi antenati risalgono ai tempi della colonizzazione della provincia del Capo, in Sud Africa, dove avvennero i primi incroci tra i cani dei coloni ed i cani da caccia degli Ottentotti, cani semidomestici che presentavano la cresta sul dorso. In mute di due o tre cani il Rhodesian Ridgeback o cane Leone seguiva la selvaggina, in particolare il leone, e con grande agilità lo teneva a bada fino all’arrivo del cacciatore. Lo standard originale, che fu redatto da Francis R.Barnes nel 1922 a Bulawayo nella Rhodesia del Sud (oggi Zimbabwe), si basava sullo standard del dalmata e venne approvato dalla South African Kennel Union nel 1926.

Il fenotipo

Il Rhodesian Ridgeback si presenta come un cane dal bell’aspetto, forte, muscoloso, agile e vivace, a forme simmetriche, capace di grande resistenza e di buona velocità. L’enfasi va posta sull’agilità, l’eleganza e la sostanza, senza tendenze alla pesantezza.
Di carattere dignitoso ed intelligente, riservato con gli estranei, senza però dare segno di aggressività né di timidezza.

La "cresta"

La particolarità di questa razza è la cresta sul dorso, formata da pelo che cresce nella direzione opposta al resto del mantello. La cresta è considerata l’emblema della razza: essa deve essere bel delineata, affusolata e simmetrica, deve iniziare immediatamente dietro le spalle e continuare fino al punto di prominenza delle anche e contenere due sole corone identiche ed opposte l’una all’altra. La parte caudale della cresta non deve estendersi oltre un terzo della lunghezza totale della cresta. Una buona larghezza media della cresta è di 5 cm. (2 pollici).

Esempio di ridge corretto

Esempio di ridge non corretto